Il calcestruzzo drenante è una miscela di cemento, aggregati, acqua e additivi.
Nel caso in cui la pasta di cemento si misceli con un aggregato fino (sabbia) si ha la malta di cemento; nel caso in cui alla pasta di cemento si uniscano aggregati di diverse dimensioni (sabbia, ghiaietto e ghiaia) si ottiene il calcestruzzo.
Questo viene detto “drenante” quando al suo interno sia privo o abbia percentuali molto basse di sabbia e di materiali fini.
La normativa Americana descrive il calcestruzzo drenante come un materiale con lavorabilità vicino allo zero, a grana aperta composto da cemento idraulico, aggregato privo di parti fini (sabbia) oppure con una minima percentuale di inerti fini, additivi e acqua. Detto materiale contiene una quantità di sabbia che è bassa o, molto più spesso, del tutto assente ed è quindi identificato a volte come un “calcestruzzo senza fini”.
Il cemento e l’acqua, nel calcestruzzo drenante, formano una pasta cementizia che uniformemente ricopre e lega gli aggregati assieme. Una quantità ottimizzata e bilanciata di pasta cementizia viene usata nella miscela per permettere al calcestruzzo drenante, fresco, di avere una sua lavorabilità quando viene posto in opera, in modo da ottenere il giusto contatto dei vari aggregati, creando un sistema interconnesso di vuoti che permettono all'acqua di filtrare attraverso il sistema pavimentazione, una volta che questa sia posta in opera.
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