LASTRA A COPPI IN HPS
Nel 1992 la IMAC S.P.A. ha inventato e brevettato il Polimglass®, un materiale stratificato prodotto con il sistema della “coestrusione”, con il quale è diventata famosa a livello internazionale nella produzione di lastre di copertura e sistemi di gronda.
La TECNO IMAC S.P.A., nata dall’acquisizione della vecchia IMAC nel 1999, ha sviluppato ulteriormente questa tecnologia, migliorandone, negli anni, le prestazioni e l’estetica. La disponibilità di nuovi tecnopolimeri ha successivamente consentito ulteriori sviluppi e la nascita di nuovi materiali, sempre basati sul processo di “coestrusione” in tre strati, come l’Ecotres®, con il quale sono realizzate le lastre ECOLINA®, GRECOLINA® e tutti i loro accessori, e l’HSP® (High Strength Polymer), con cui è realizzata la nuova linea di lastre IMACROOF®
Tutti questi materiali hanno in comune il processo di produzione che, a fronte di diverse formulazioni chimiche dei vari strati, è costituito dal convogliamento in un’unica testa di estrusione di diversi tipi di materiali termoplastici preparati in tre differenti estrusori.
Il risultato è una lamina unica, ma stratificata su tre strati diversi, ognuno dei quali ha delle specifiche caratteristiche studiate per assolvere a determinate funzioni:
strato superiore: in PMMA (Metacrilato) colorato nella massa, per ottenere colori e finiture perfette e resistentissime ai raggi UV, agli agenti atmosferici e alle aggressioni chimiche ambientali di qualsiasi tipo.
strato centrale: miscela di diversi tecnopolimeri caricati con inerte micronizzato, per ottenere una bassa dilatazione termica, un buon comportamento acustico e resistenza a flessione.
strato inferiore: compound di termoplastici per ottenere la massima resistenza all’urto e alle aggressioni chimiche provenienti dal basso.
Il risultato di questa particolare
combinazione di materiali termoplastici
è una lastra di copertura o di parete,
applicabile in qualsiasi situazione
ambientale, senza dover temere le
aggressioni di vapori acidi di qualsiasi
genere, sia industriali che agricoli, o le
nebbie saline più distruttive.
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